La concentrazione di Pm10 sale a 114 microgrammi per metro cubo. Unia: “Situazione critica, rispettate le norme su traffico e riscaldamento”
“Evitare di aprire porte e finestre”. E’ l’invito del Comune di Torino dopo che la concentrazione di Pm10 è schizzata a 114 microgrammi per metro cubo, oltre il doppio del limite (50). “In una situazione così critica” l’assessorato all’Ambiente invita i cittadini ad adottare una “serie di precauzioni”: tra queste “evitare attività fisica e prolungata all’aperto e, in particolare per anziani, bambini e soggetti con patologie cardiorespiratorie, rimanere il più possibile in ambienti chiusi, evitando anche di aprire porte e finestre”. Per gli spostamenti a piedi o in bicicletta, l’esortazione del Comune di Torino è di “farlo per il più breve tempo possibile muovendosi lontano dalle vie più trafficate”. Da ieri a Torino è bloccato, dalle 8 alle 19, il traffico di tutte le auto private fino ai diesel Euro 4 compresi, ma sabato il divieto sarà con ogni probabilità esteso agli Euro 5.
Secondo Unia “Le misure restrittive adottate in questi giorni rispondono in primo luogo alla necessità di tutelare la salute di tutti. Per questo motivo, pur consapevole che occorra sopportare qualche disagio, raccomando di rispettare le disposizioni relative alle limitazioni al traffico e, per quanto riguarda il riscaldamento degli ambienti, ricordo che la temperatura non dovrebbe superare i 19 °C (con tolleranza di 2°C) nelle abitazioni e in spazi ed esercizi commerciali. Per evitare sprechi di energia e ulteriori emissioni inquinanti consiglio inoltre di tenere le porte chiuse”.
Intanto anche altri centri piemontesi adottano misure di limitazione del traffico. Ad Alessandria il Comune ha aderito al protocollo operativo regionale per l’attuazione di misure urgenti antismog: l’ordinanza prevede lo stop alla circolazione dalle 8,30 alle 18,30 per i veicoli diesel Euro 1, 2 e 3 e riguarda l’area centrale della città. Un’analoga ordinanza sarà in vigore nel weekend a Vercelli, dove la sindaca Maura Forte ha ordinato lo stop al traffico nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 ottobre a causa del superamento, per nove giorni consecutivi,
dei limiti consentiti di Pm10 presenti nell’aria. La circolazione sarà vietata dalle 10 alle 16 all’interno della cerchia dei viali cittadini e nelle vie principali del centro storico. Sull’emergenza smog interviene anche la Provincia di Vercelli, che ha inviato una nota ai sindaci dei centri in cui si chiede di “valutare eventuali misure cautelative e temporanee, come ordinanze di divieto di bruciare le stoppie, sino al miglioramento delle condizioni atmosferiche”.